Brevemente: la mia preparazione e la mia professione sono da oltre 15 anni totalmente incentrate sulle tematiche di conservazione e gestione del lupo. Ho iniziato ad approfondire le mie conoscenze in merito prima sotto il profilo genetico (tesi di laurea – “Monitoraggio genetico non-invasivo del lupo nel Parco nazionale delle Foreste Casentinesi”), quindi su campo attraverso le tecniche di monitoraggio indiretto classiche (tracciature su neve, ululato indotto) poi attraverso le tecniche più moderne (fototrappolaggio, telemetria satellitare).

Attraverso l’esperienza del Master mi sono avvicinata alle scienze sociali applicate all’ecologia e ai grandi carnivori dedicando alla materia la tesi (“Studio pilota di Human Dimensions in cinque comuni del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi” relativo al conflitto tra conservazione del lupo e attività zootecniche).

Mi sono sempre interessati tutti gli aspetti gestionali legati alla specie: danni alla zootecnia, ibridazione, lupi confidenti, ambiti sui quali ho maturato in modo costante esperienza diretta. Per 10 anni mi sono occupata di lupi per il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, sede del Wolf Apennine Center. Attualmente sono tecnico senior per il monitoraggio nazionale del lupo, coordinato da ISPRA in collaborazione con Federparchi. Per entrare più nel dettaglio delle attività puoi scaricare il mio cv in fondo alla pagina oppure visitare i siti internet che fanno riferimento ai principali progetti per i quali ho lavorato o sto lavorando.